Hai presente quando la vita ti sembra scorrere senza sosta, sei impegnata in tante attività eppure quell’attimo in cui riesci a fermarti ti dici “Ma che cosa sto facendo? Dove sto andando con tutta questa fretta?”.
Se anche tu ti trovi in questa fase (o magari ti ci ritrovi da un po’) continua a leggere qui sotto.
Sono sicura che ti puoi ritrovare principalmente in due situazioni:
- o non ti eri mai fermata prima a chiederti di cosa avessi bisogno e quali fossero i tuoi desideri (e qui, ancora, o non sei abituata ad ascoltarti profondamente o non riesci ad essere sincera con te stessa e non dai mai spazio a ciò che vuoi tu)
- oppure hai anche cominciato a praticare, ma le tue aspettative sono state deluse (ovvero, ti aspettavi che sarebbe arrivata una grandissima chiarezza sulla tua direzione e che finalmente la tua Anima ti avrebbe indicato direttamente una soluzione).
Se sei qui, è perché in entrambi i casi la cosa non ha funzionato.
Ora, vediamo un po’ che cosa fare per iniziare a prendere confidenza con la nostra Visione e cerchiamo di capire come affrontare la situazione in cui ti trovi.
Prima di tutto, che cos’è la Visione?
La parola Vision viene utilizzata nel settore aziendale per indicare quali sono i sogni per il futuro di una attività, che cosa si vuole lasciare al mondo attraverso il proprio lavoro e che realtà si vuole contribuire a creare.
Questo aspetto deve essere chiarito necessariamente perché contiene in sé gli ideali, la direzione, la motivazione che spinge i dipendenti ad avere una direzione comune e un focus chiaro.
La parola Vision però ovviamente può essere riportata anche nella nostra vita, per capire ad un piano più ampio quale impatto vorremmo lasciare nel mondo e che tipo di realtà vogliamo creare (e questo poi ci aiuterà anche a definire ancora meglio la nostra Missione) e ad un piano più ristretto che vita vogliamo vivere, chi vogliamo diventare.
Avere una Visione ci aiuta a:
- dare una direzione alla nostra vita
- cambiare il nostro stato energetico
- iniziare a modificare abitudini e schermi comportamentali per allinearci a chi sentiamo di essere
- cambiare prospettiva
- portare già nel nostro presente le emozioni di cui vogliamo fare esperienza
- essere intenzionali in ciò che facciamo
- sfruttare il nostro tempo in maniera consapevole
- creare ciò che vogliamo
Ok, ma perché è così difficile crearne una?

Le difficoltà che puoi incontrare
All’inizio abbiamo già accennato a qualche problema che puoi aver incontrato, ma qui cercherò di andare più in profondità. Quindi, iniziamo subito:
1.“Non so che cosa voglio”: chi mi segue già su Instagram saprà già quanto io mi soffermi sul seguente aspetto -> ascoltarsi profondamente. Ti sei mai fermata a creare uno spazio affinché tu riesca a sentire più chiaramente la tua voce interiore? Che rapporto hai con l’affermare ciò di cui hai bisogno? Cosa hai paura di perdere se inizi a percorrere la TUA strada?
Se prima non ti fermi, è improbabile che tu riesca a capire che cosa vuoi veramente. E poi, detto tra noi, io credo che in fondo tu sappia che cosa vuoi, si tratta solo di lasciarlo venire in superficie ed accettarlo 😉
2.“Ho bisogno di fare chiarezza”: questo è in parte legato alla situazione precedente, ma c’è un ulteriore risvolto -> iniziare a seguire quella voce interiore che finalmente riusciamo a sentire con maggiore chiarezza.
Ok, ti sei dedicata del tempo in silenzio, hai creato uno spazio interiore per conoscerti meglio ed accettare ciò che vuoi per davvero, ma ora? Che cosa fare?
Hai qualche indizio, ma non una vera e propria direzione.
Bene: è arrivato il momento di fare il primo (e secondo, terzo, quarto, …) passo verso ciò che stai percependo. Sì, sono sicura che l’intuito ti sta suggerendo le idee più svariate (che a te magari non sembrano collegate al tuo obiettivo) ma tu hai paura di realizzarle, o ti senti pigra (e invece ti stai autosabotando …) e alla fine rimani bloccata in questo limbo.
“You don’t have to see the whole staircase just take the first step”
3.“So che cosa voglio, ma non riesco ad essere costante”: non posso fare a meno di vedere intrecciato tutto questo elenco. Mi spiego meglio: potresti incontrare questa difficoltà perché
- vedi troppa strada davanti a te e ti blocchi (e qui vedi il punto 2);
- sei troppo concentrata sulla tua visione e ti perdi il presente.
Quando sappiamo che per raggiungere un certo obiettivo è necessario un bel po’ di tempo, possiamo sentirci così distanti da quella versione di noi, da quel tipo di vita, che il momento presente ci sembra inutile e senza significato.
Ci fa ricordare dove siamo ancora, ci porta a criticarci perché non siamo abbastanza brave, veloci, … da raggiungere in maniera più rapida quel traguardo.
E’ bellissimo che tu sia riuscita a capire la tua direzione, ma ricordati: chi sei ora ha già valore.
Quello che vuoi raggiungere è un’evoluzione di ciò che hai in questo momento, senza la te-del-presente la te-del-futuro non esisterebbe. Coltiva la tua energia, coltiva il tuo rapporto con te stessa, sostieniti, metti le basi.
Ora che già sai dove andare, pensa al modo in cui puoi rendere fantastico il presente, consapevole di riuscire a creare, prima o poi, ciò che hai visualizzato.

Cosa fare per trovare la propria direzione, step by step
Ora, arriviamo al dunque e vediamo cosa fare per trovare la nostra direzione alla luce di tutto quello di cui abbiamo parlato:
- ascoltati e crea il tuo spazio interiore;
- inizia a seguire ciò che ti suggerisce il tuo intuito;
- sii certa che la capirai;
- per la visione collettiva: focalizzati sui tuoi valori, sul tuo mondo ideale, sulla realtà in cui ti piacerebbe vivere;
- per la visione individuale: focalizzati sui tuoi valori, su ciò che ami, sui tuoi bisogni, sulle sensazioni che vuoi provare nella tua quotidianità;
- focalizzati su un passo alla volta;
- accetta e apprezza dove ti trovi ora e inizia a portare nel presente ciò che vuoi manifestare;
- sii consapevole che, insieme a te, anche la tua visione può modificarsi nel tempo.
Ora, ci tengo a lasciarti dicendoti una cosa: tutte le difficoltà che hai letto sono NORMALI!
Ogni fase che attraversiamo ha il proprio problema “maggiore” e va benissimo così. Accettiamo ciò che arriva nella nostra vita e cerchiamo di imparare ciò che è necessario per la nostra evoluzione.
Non ti colpevolizzare, non ti criticare perché ancora non sai bene cosa fare, non ti senti pienamente sicura … ripeto, è normale!
Lavoriamo su noi stesse con curiosità, con empatia, con amore. Lavoriamo su noi stesse perché conoscersi è una delle cose più preziose al mondo, perché sfruttare questa vita per sé e per gli altri è un dono immenso.
Se hai difficoltà a capire qual è la tua Visione e vuoi toglierti dei dubbi che ti bloccano, ti consiglio di dare un’occhiata qui per capire in che modo posso aiutarti in questo processo: concedendoti tempo, spazio, aprendoti a te stessa e attraverso il mio supporto, potrai finalmente definire la tua direzione.