I confini sono i limiti che separano te, il tuo spazio, dagli altri.
Ti proteggono da ciò che non vuoi, non si allinea con i tuoi valori, le tue credenze, delimitando ciò che invece senti giusto per te.
Quando i confini sono assenti, o deboli, le relazioni non possono essere davvero autentiche perché sei continuamente portata a tradire te stessa per dare all’altro ciò di cui ha bisogno, pur andando contro i tuoi valori, le tue credenze, la tua energia.
Ovviamente, stabilire i propri confini significa imparare anche ad accettare quelli degli altri e fare i conti con le proprie aspettative: è un modo per aprirsi davvero al mondo dell’altro, capire la situazione in cui si trova, accettare chi è.
Perché di solito non riusciamo a stabilire dei confini sani?
I motivi ovviamente sono vari: educazione, stereotipi, il significato che attribuiamo ai comportamenti (nostri e altrui), quanto ci conosciamo e ci accettiamo completamente influiscono sulla nostra capacità di stabilirli.
Per cui è necessario lavorare su diversi aspetti per sentirci al sicuro mentre li affermiamo.
Come stabilire i confini personali
– Vedi in quali situazioni o con quali persone senti di lasciarti troppo andare, di non rispettare ciò che senti e vorresti fare davvero. Partendo da qui, comincia a definire quali vuoi siano i confini.
Ad esempio: “Quando X mi chiama, rispondo soltanto se ho finito di studiare”.
– Comunicali. Ricordati che si tratta di te, di ciò che vuoi per te stessa.
Tieni in considerazione che le reazioni degli altri ai tuoi confini potrebbero non farti sentire bene con te stessa: a quel punto, devi ricordarti del perché hai deciso di metterli.
– Mantieni la nuova abitudine. Non sarà per forza semplice, ma è importante rimanere centrate sulle proprie scelte e non ritornare sugli automatismi (magari potresti mettere in dubbio che la situazione precedente fosse davvero così male).
Prenditi cura di te stessa nel processo.
A cosa fare attenzione quando stabilisci i tuoi confini personali
1) Aspettative;
2) delusioni.
Può capitare che non solo non conosci i tuoi confini, ma decidi (anche inconsapevolmente) di non stabilirli per ricevere qualcosa in cambio: il soddisfacimento di tutti i tuoi bisogni da qualcuno di esterno.
Ti aspetti che dicendo sempre di sì, sarai trattata come vuoi; ti aspetti che senza dire la tua apertamente, l’altro capirà cosa vuoi.
Cosa succede invece?
Con il tempo, non soltanto non nutri il tuo spazio, ma le tue aspettative vengono anche deluse: questo ti può portare a provare rabbia o risentimento nei confronti degli altri.
È facile rimanere incastrate in questa situazione perché da un lato magari non vuoi prenderti la responsabilità di occuparti di te stessa fino in fondo, dall’altro stabilire i nostri confini comporta il rischio che all’altro non stia bene chi sei ora, significa che esiste la possibilità di rimanere sola e non sentirti amata.
Ma, in fondo, come ti stai sentendo ora?
Per stabilire i tuoi confini personali devi partire da una profonda conoscenza di te stessa, da cui deriverà la tua sicurezza interna: inizia il prima possibile. ✨